Economia: protezionismo e apertura

Le economie  che funzionano sono quelle aperte e non protezionistiche. Forti nell’export, con buoni consumi interni e aperte agli investimenti diretti esteri (Ide), sia in entrata che in uscita, adeguati al contesto del proprio mercato e della società civile: se la popolazione è formata più da persone meno scolarizzate si attraggono più fabbriche o manodopera; se laureati: servizi, terziario o strutture convenienti al contesto.

In Italia, fortunatamente abbiamo un export tra i più importanti al mondo (intorno ai 500mld di euro l’anno). Viceversa, oggi, saremmo “fritti”.

di Francesco Bartolini Caccia ©